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Il digitale per noi è un mezzo: il successo del tuo business è il fine. Il team Argoserv, compatto e coeso dal 2003, studia e applica le migliori strategie di marketing e le tecnologie per portare al successo le aziende e i partner che scelgono di lavorare con noi.
Per il mio primo articolo del 2015 ho pensato di stilare una specie di award dei migliori siti web di cantine italiane trovati in rete. L’ispirazione mi è arrivata da un articolo di un’agenzia di web design californiana che si chiama Talk is sheep marketing (un po’ difficile da ricordare, isn’t it?) e che, però, nell’articolo non ha inserito alcuna cantina del nostro Paese, guardandosi intorno solo tra gli anglofoni.
Peccato, perché in Italia, in mezzo a tante amenità ( 😀 ) c’è spazio anche per ottimi siti web, realizzati con professionalità (da professionisti) che sono diventati oltre che vetrine online, anche e soprattutto importanti strumenti di marketing e branding per le cantine che rappresentano.
Per realizzare questa prima classifica della rubrica Food&Wine Marketing mi sono affidata (oltre ed inevitabilmente al mio gusto personale) ad alcune tool che ha descritto Paolo Di Pierdomenico in questo post. Quello che mi interessa evidenziare in questo post – e lo sottolineo a scanso di equivoci – non è la qualità del vino ma quella del lavoro su marketing e comunicazione digitale delle cantine.
Allo stesso tempo non ho preso in considerazione i grandi brand (Zonin, Ferrari, etc.) per non lasciare l’impressione (non rispondente al vero) che per un buon sito web si debba investire un capitale.
Vediamo dunque quali sono i migliori siti web delle cantine italiane, quali sono i punti di forza e perché sono ok.
#1 Foto artistiche e template accattivante: la migliore performance visual
Ok, la questione delle foto e dell’aspetto generale è soggettiva e soggetta al gusto, ma il sito web di questa cantina è davvero bello: sto parlando di Valent Vini, una cantina veneta che offre al visitatore l’opportunità di godere di splendide immagini di uve, vini, vigne e territorio.
Per chi sostiene che l’occhio vuole anche la sua parte, ho selezionato questa cantina che non ha nulla da invidiare ad un atelier di moda: presenta i suoi prodotti come una collezione e tutto sembra essere curatissimo.
Buona anche la performance SEO di questo website che ha però come punto debole (una bella lacuna, in verità) quello di non avere una sezione dove possano trovare spazio notizie aggiornate ed interessanti per i visitatori. Manca sostanzialmente qualcosa che renda il sito un posto dove tornare e che alzi ancor di più il flusso dei visitatori. Un vero peccato!
#2 Miglior SEO performance
Una delle cose più importanti per un sito web che si prefigga di essere uno strumento di marketing e comunicazione per un’azienda, è quello di essere SEO friendly, ovvero di essere leggibile dai motori di ricerca.
Se i robot di Google – che è il nostro motore di riferimento dato che è utilizzato dalla quasi totalità degli utenti di internet – non riescono a leggere i tuoi contenuti, siano essi foto, testi, video od altro, sarà assai difficile che qualcuno potrà trovarti navigando sul web.
Se vuoi approfondire questo argomento ti consiglio di visitare questa pagina
La cantina con il sito che registra il miglior punteggio SEO è Lungarotti e stavolta si parla di un nome piuttosto conosciuto: una bellissima azienda con una grande storia (ed ottimi vini!).
Però, c’è un però… che ci racconta bene anche che la SEO non è tutto: nonostante il sito sia abbastanza semplice da navigare, anche se dal design un po’ datato, lo stesso non può dirsi da mobile: il template usato non è responsive e questo, dai piccoli schermi, rende tutto molto complicato.
La grafica non è così accattivante (ma questa è una nota soggettiva) e i caratteri sono piccoli così come le foto. Ingrandire i caratteri e dare respiro alle immagini potrebbe essere un buon modo per facilitare la lettura da parte dei visitatori.
#3 La migliore sezione blog
Molte realtà, non solo le cantine, non comprendono quanto avere un blog sia una delle cose più importanti per il marketing inbound e digital di un’azienda.
Avere un blog per un’azienda è fondamentale per aprire e mantenere un dialogo con il pubblico, con i prospect e con i clienti, un dialogo che parte dal nostro sito e finisce sui social network per poi tornare indietro e restituire tanta ricchezza in termini di visibilità, contatti, commenti, ranking e molto altro.
Una bella storia è quella che raccontano – dalla Sicilia – le Cantine Barbera (dal sito ho preso anche la foto che apre questo paragrafo), una sezione che sembra pensata apposta per il visitatore curioso di saperne di più e dalla quale Marilena Barbera racconta con semplicità quello che succede nelle tenute, i “segreti della cantina” dove anche in una bottiglia di plastica scordata in congelatore può nascondersi qualcosa di promettente. Curioso di leggere di più? Immagino di sì e questa è la grandezza di un blog: ci dà la possibilità di “attaccare bottone” con i visitatori. Cosa potrebbe volere di più un marketer?
Per essere equa, però anche in questo caso devo segnalare un difetto del sito. Anzi due: il menu più in alto, quello dal quale si accede al citato diario di viaggio, è poco visibile, quasi nascosto. Ci ho messo un bel po’ ad accorgermene, nonostante il mio intento fosse proprio quello di analizzare il sito.
Secondo difetto: la pagina shop non è un e-commerce ma un’introduzione alla piattaforma Vinix dal quale si possono acquistare online i vini Barbera. Niente da eccepire sul sistema scelto, ma per capirlo ho dovuto leggere tutta la pagina composta da tre sezioni scritte piccole con un sacco di informazioni. Forse sarebbe meglio dare all’utente solo quello che si aspetta: un modo per comprare il vino!
#4 Miglior pagina prodotto
Quali sono le caratteristiche che una pagina prodotto deve avere? Chiarezza, informazioni dettagliate, indicazioni di prezzo e dove acquistare oppure addirittura la possibilità di acquistare direttamente, se stiamo parlando di un e-commerce.
È stato davvero complesso, per me, trovare delle buone schede prodotto in giro per il web: molte di quelle analizzate sono a mio giudizio incomplete o comunque migliorabili.
Una delle migliori che ho trovato nella mia analisi dei siti web delle cantine è quella della scaligera Cantina di Custoza che ti mostra bene quel che intendo: ha una descrizione chiara, alla portata di tutti, non troppo tecnica e che sembra fatta apposta per far capire di quale genere di vino si tratti al grande pubblico.
I conoscitori troveranno soddisfazione nella scheda tecnica, approfondita e dettagliata. Trattandosi di uno shop on line a tutti gli effetti, c’è anche la possibilità di controllare la disponibilità dei prodotti, le eventuali quantità minime da ordinare ed in qualche caso c’è anche la possibilità di controllare le possibilità di sconto.
#5 Pulizia, chiarezza, completezza e SEO ok: il migliore nel complesso
Un sito web ottimizzato quasi al massimo delle sue potenzialità è quello della winery parmense Ariola che presenta, oltre ad un ottimo risultato in termini SEO, caricamento velocissimo, una homepage chiara ed immediata, un menu accessibile e visibile. Il sito ha anche una sezione blog (uno dei pochi!), peccato solo che i contenuti non siano aggiornati con costanza.
Il sito web è ben collegato ai Social Network ed offre la possibilità di condividere i contenuti e le schede prodotto.
La cosa che però decreta la vittoria su tutti del sito della cantina Ariola è senz’altro il fatto di essere mobile friendly: le pagine viste dallo smartphone sono bellissime e la navigazione è davvero a prova di cavernicolo.
Una nota dovuta per trasparenza: il sito di Ariola è stato realizzato da Argoserv. Non ho citato la cantina per spirito autocelebrativo (e comunque non ho partecipato al lavoro su quel sito) ma perché è davvero quello che ha riportato i punteggi migliori sui parametri analizzati.
Per realizzare questo articolo ho analizzato circa 300 siti web di cantine italiane: qualcosa potrebbe essermi sfuggito, magari proprio la tua cantina. Segnalamela e commenta questo articolo, sarò felice di conoscerti!
Argoserv: il team che ti accompagna al successo digitale
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