Lavorare con un blog: la ricetta di Nonsoloturisti

Quando scrivo per il mio blog, per questa rubrica di Argoserv o per altri, mi domando sempre se sono in grado, attraverso i miei articoli, di passare con forza il concetto che oltre la teoria e le belle parole c’è una percentuale di casi in cui tutto si trasforma in pratica, in realtà.

Fare business con un blog, far diventare la tua passione un lavoro, essere “famoso” nel tuo settore, fare soldi – banalmente – oppure abbastanza soldi per fare quel che ti piace: ogni cosa è possibile se decidi di praticare il tuo successo (non aspettare…).

Quando racconto queste storie, mi piacerebbe far capire che non è questione di budget di partenza, non è questione di raccomandazioni e, soprattutto, non è questione di fortuna. 

C’è una sola cosa da fare, quando si ha una buona idea: mettersi a lavorare sodo perché questa nasca e cresca.

Ho chiesto a Marco Allegri, fondatore di Nonsoloturisti.it, di raccontarmi come tutto questo è stato fondamentale per creare il suo mondo. Oggi la sua passione è diventata uno dei blog di viaggio più celebri, terzo posto nella categoria viaggi di Teads Labs e raccontato da organi di informazione del calibro di Traveller, Grazia, LaRepubblica ed altri.

Nonsoloturisti nasce dal desiderio mio e di mia moglie Felicity, di raccontare e condividere le nostre numerose avventure di viaggio anche sul web. Abbiamo fatto questa scelta perché il web rappresenta il nuovo modo di comunicare e grazie ai social network la comunicazione è immediata e non ha confini, questo consente ai lettori di seguirci da ogni parte del mondo e in qualsiasi momento.

All’inizio era solo un hobby personale, sai quelle cose che nascono quasi per gioco? Poi man mano che l’interesse del pubblico cresceva, sono arrivate alcune richieste di collaborazione da parte di attività commerciali e a poco a poco si è trasformato in business, senza però perdere la natura, lo spirito e qualità dei contenuti.

I numeri si raggiungono con il tempo, con l’impegno costante e con la passione. Quando nel 2009 è nato il blog, eravamo tra i primi in Italia ad avere un account twitter e questo penso che abbia contribuito molto perché ha fatto sì che nonsoloturisti diventasse da subito un punto di riferimento per i viaggiatori e per le persone che amano il mondo travel. Per aumentare fan, followers e visualizzazioni serve presenza continua e costanza negli aggiornamenti sui social, contenuti di qualità e come sempre, passione e dedizione.

Con un blog si può guadagnare, ma è molto difficile e impegnativo ed inoltre le entrate non sempre sono proporzionate al servizio richiesto poiché dall’altra parte, a volte, manca ancora la comprensione del valore del nostro lavoro.

In ogni caso, non ci si improvvisa blogger e non basta aprire un blog e aspettare che arrivino da soli visitatori ed entrate economiche; è indispensabile avere contenuti di qualità, fare la differenza e lavorare intensamente per farsi conoscere, per aumentare la visibilità e per creare contatti e sinergie.

Tra 2 anni forse anche in Italia (così come avviene già all’estero) il blogger verrà visto come un professionista e non solo come una persona che scrive su un blog solo per hobby, ne verrà riconosciuto il valore, l’impegno e le potenzialità. Di conseguenza aumenteranno anche le collaborazioni con enti e aziende del settore, sia private che pubbliche.

Marco mi ha insegnato che se ti arrendi al primo ostacolo oppure se impegni il tuo tempo rosicando, come dicono a Roma, ovvero borbottando e lamentandoti (e invidiando) il successo altrui, non ti resterà molto tempo per lavorare sulla tua idea e farla diventare importante e viva.

Se hai  in mente di iniziare la tua attività sul web, fosse anche il tuo blog, prendi un calendario, carta e penna ed inizia a fissare degli obiettivi realistici. Prova a capire a chi si rivolge la tua attività, come puoi fare per comunicare con quelle persone, quanto tempo ti servirà e quanti soldi.

Stabilisci degli obiettivi precisi ma raggiungibili, tipo in quanto tempo vorrai arrivare ad un tot di visitatori, descrivi anche la strada che farai per arrivarci, cioè la tua strategia.

Non ti resta che iniziare a lavorarci sopra, ogni giorno, guardando ai tuoi obiettivi e non pensando, come ha raccontato Marco: che “basta aprire un blog e aspettare che arrivino da soli visitatori ed entrate economiche”. Hai la libertà di provare e sbagliare perché stai lavorando ad una tua idea e – credimi – non è poco.

Vuoi una sintesi o delle regole? Eccole qua!

Lavora per un servizio di qualità, sempre: avrai molta meno concorrenza!
Se c’è qualcosa che non sai fare chiedi ad un professionista di aiutarti.
Osserva il lavoro degli altri e, se ti piace, faglielo sapere.
Se copi NON lavori sulla tua idea ma su quella di un altro.
Punta in alto e osa. Cosa potrà mai succederti? 😀

Adesso tocca a te e alla tua idea! Racconta cosa stai facendo commentando questo articolo.